Didattica
L’offerta formativa del Dipartimento di Medicina veterinaria comprende nell’a.a. 2022/2023:
- Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria;
- Corso di laurea magistrale in Biotecnologie sanitarie,mediche veterinarie;
- Corso di laurea magistrale internazionale in Wildlife Management, Conservation and Control
- Scuola di specializzazione in Sanità animale;
- Scuola di specializzazione in Ispezione degli alimenti di origine animale;
- Corso di dottorato in Scienze veterinarie
Misure per il contrasto ed il contenimento Covid
Per l’Anno Accademico 2022/2023 il protocollo di Ateneo identifica i processi, le dotazioni e le modalità di svolgimento delle attività didattiche, nel rispetto degli standard di sicurezza, per l’Anno Accademico 2022-2023.
• Per gli studenti/lavoratori con fragilità, al fine di garantire la didattica in presenza e in sicurezza, è opportuno prevedere l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie e valutare strategie personalizzate in base al profilo di rischio.
• Non è consentita la presenza in Ateneo di studenti e lavoratori nei casi di seguito riportati:
- sintomatologia compatibile con covid-19;
- temperatura corporea superiore a 37,5°c;
- test diagnostico per SARS-COV-2 positivo.
• È obbligatoria l’adozione di adeguata e corretta igiene delle mani.
• In presenza di uno o più casi confermati, è necessario provvedere alla sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria.
• Per la gestione di casi sospetti/confermati e contatti, è necessaria l’adozione di interventi di adeguata profilassi.
in caso di positività a test antigenico o molecolare: gli studenti ed i docenti devono dare comunicazione immediata ai seguenti indirizzi (vetpres@uniss.it, rfadda@uniss.it, referentecovid@uniss.it ), adottando le misure previste dal Ministero della Salute.
Le attività didattiche degli studenti o dei docenti positivi ai test, salvo impedimenti derivanti dallo stato sanitario, proseguiranno le attività didattiche secondo modalità blending.
Il rientro in presenza è consentito in seguito a negatività a un test antigenico o molecolare.
Per i contatti stretti: autosorveglianza con obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2 che in caso di risultato negativo va ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Disposizioni Ministero salute: modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19: Link
Altre informazioni Covid:
Cosa fare in situazioni da contatto stretto - Sassari – Uniss