Mercoledì, 19 Giugno 2019
Notizia

Sempre più caldo sempre più in alto: a causa dei cambiamenti climatici lo stambecco alpino si concentrerà più in alto sulle montagne

Stambecco
Lo stambecco Alpino, ben adattato alle dure condizioni invernali delle Alpi, tollera poco le alte temperature, anche a causa della mancanza di ghiandole sudoripare. Quando le temperature sono alte lo stambecco seleziona aree fresche, dove può evitare il rischio di surriscaldamento corporeo, ma dove però la quantità/qualità del cibo è più scarsa. Le analisi condotte dicono che, se le attività umane che causano il riscaldamento globale rimarranno stabili, nel giro di 90 anni, verso il 2100, l’estensione delle aree utilizzate dallo stambecco sarebbe meno della metà di quella attuale. In uno scenario più pessimistico, con un ulteriore incremento delle attività responsabili del riscaldamento globale, la previsione è che in 90 anni gli stambecchi saranno presenti solo in un terzo dell’areale attuale”