Notte europea dei ricercatori
La manifestazione torna il 27 settembre, sotto il coordinamento nazionale di Frascati Scienza, e anche quest'anno l'Università degli Studi di Sassari aderisce con entusiasmo proponendo ben due giornate di eventi (qui il calendario). Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il Prorettore vicario Luca Deidda, il Delegato per la Terza Missione e Public Engagement, Pier Andrea Serra, e il Delegato per la Divulgazione scientifica, sistema bibliotecario e promozione dell'immagine, Roberto Furesi, Giuseppe Demuro dell’Area ricerca, internazionalizzazione, Internazionalizzazione, Trasferimento Tecnologico e Terza Missione.
Per giovedì 26 e venerdì 27 settembre, l'Ateneo ha organizzato due giorni di incontri tra società e scienza per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. Come l'anno scorso, il tema di quest'edizione della Notte europea dei ricercatori è "BEES, Be a citizEn Scientist", pensato per incoraggiare la partecipazione dei cittadini all'evoluzione della ricerca scientifica. L'acronimo richiama l'operosità delle api e la loro organizzazione. Negli alveari, come in tutte le società complesse, il contributo di ogni componente è fondamentale per il benessere della collettività.
È il public engagement dell’Università, il coinvolgimento attivo della cittadinanza nella produzione e diffusione della conoscenza e della cultura scientifica.
In programma ci sono:
- i caffè/apertivi scienza (26 pomeriggio e 27 settembre)
- I laboratori interattivi (27 settembre)
- I talk divulgativi - scienzArena (27 settembre)