In una lettera pubblicata sulla prestigiosa rivista, i partner del network internazionale ENETWILD mettono in guardia i politici europei circa la necessità di consultare gli studiosi di fauna selvatica e le agenzie che si occupano di sanità animale prima di adottare misure drastiche (e spesso inefficaci) per contrastare la diffusione di alcuni patogeni in Europa. L’esempio è dato dalle politiche intraprese per contrastare la peste suina africana, un’emergenza sanitaria veicolata dalle popolazioni di cinghiale che rischia di mettere in ginocchio l’economia suinicola europea.

TESTO INTEGRALE DELL’ARTICOLO

https://science.sciencemag.org/content/364/6444/943.2

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